Menu principale:
PREMI ED ONORIFICENZE
Il fosso, Mondadori, Milano, 1949
Premio per opera inedita di autore inedito «Amici della domenica» 1948;
premio «Bagutta – Sezione Opera prima» 1950.
Palma e sorelle, Casini, Roma, 1954
Premio «Soroptimist» 1955.
L’imputata, Bompiani, Milano, 1960
XXXI premio «Viareggio» per la narrativa 1960; entrato nella cinquina del premio «Strega» 1960.
L’adultera, Bompiani, Milano, 1964
Premio selezione «Campiello» 1964.
Vietato ai minori, Bompiani, 1974
Premio «Rhegium Julii» 1974; secondo al premio «Napoli» 1974; terzo al premio «Strega» 1974; entrato nella terna del premio letterario internazionale, VII edizione, «Il Libro dell’anno» 1976.
Città del tabacco, Bompiani, 1977
Premio «Soroptimist Club di Roma – Leny Zaniboni» 1978.
Il bambino di pietra. Una nevrosi femminile, Bompiani, Milano, 1979
Finalista al premio «Strega» 1979.
- «Onorificenza al merito della redenzione sociale» per l’attività svolta nel campo
della rieducazione e riabilitazione dei detenuti, degli internati e dei minori traviati e per
l’assistenza prestata ai liberati dal carcere. Ministero di Grazia e Giustizia, 1961.
- «Medaglia d’oro al merito del lavoro letterario». Camera di commercio di
L’Aquila, 1961.
- «Premio Amburgo» per giornalista professionista, 1975.
- «Premio Raspo d’argento». Donne famose: manifestazione per l’anno internazionale
della donna. Cupramontana, 1975.
- «Premio di Cultura 1975». Presidenza del Consiglio dei Ministri, 1975.
- Premio di cultura «Rosa d’oro». Comune di Roseto (Teramo), 1981.
- «Medaglia d’oro Aprutium». Consiglio Regione Abruzzo, 2002.
- Socia del P.E.N. Club internazionale.
- Socia della comunità europea degli scrittori.
PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE "L'AQUILA"
intitolato a Laudomia Bonanni
Nel 2002, per volontà del Consiglio Regionale d’Abruzzo e della Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, attuale Banca popolare dell’Emilia Romagna, nacque il Premio Letterario Internazionale "L’Aquila" intitolato a Laudomia Bonanni. Attualmente il Premio si articola in quattro sezioni, poesia edita, edita opera prima, istituti scolastici superiori e una sezione dedicata ai componimenti dei detenuti degli istituti di pena italiani, organizzata in collaborazione con il Ministero di Giustizia, l’unico concorso di poesia in Italia di tal genere.
Fanno parte della Giuria nomi importanti del mondo letterario e giornalistico italiano e ogni anno sono ospiti della città poeti di livello mondiale per tenere conferenze ed incontri con la cittadinanza e nell’istituto di pena aquilano, anche in un’ottica di internazionalizzazione della manifestazione.
Sin dalla prima edizione, il Premio si è affermato come uno dei più prestigiosi concorsi italiani di poesia ed ha visto sempre la partecipazione delle maggiori case editrici nazionali e dei poeti più affermati.